Lesioni di Salter-Harris

Le lesioni di Salter-Harris sono  fratture fisarie che coinvolgono le ossa degli animali in crescita.

Salter e Harris hanno classificato le fratture fisarie in tipi da I a V in base alle caratteristiche anatomiche.

Salter I: S = “Straight” (la linea di frattura si estende lungo la cartilagine di accrescimento)

Salter II: A = Above (la linea di frattura si estende dalla cartilagine si accrescimento verso la metafisi ossea)

Salter III: L = “Lower” (la linea di frattura si estende verso l’epifisi ossea)

Salter IV: T = “Through” (attraverso la linea di frattura coinvolge la metafisi, la cartilagine di accrescimento, e l’epifisi)

Salter V: R = “Rammed” (la cartilagine di accrescimento è schiacciata) Un corretto trattamento di queste fratture permette di mantenere la funzionalità della fisi di accrescimento e garantire un normale sviluppo della struttura ossea.

I distacchi fisari vanno trattati molto precocemente; infatti , entro 72 ore, la maggior parte di esse non può più essere ridotta a causa della rapida organizzazione del copioso ematoma di frattura, associato alla contrattura muscolare.

Per non interferire con la crescita dell’osso, nella maggior parte dei casi, gli impianti vengono rimossi non appena la frattura è guarita, generalmente 4-6 settimane dopo l’intervento.

Nel caso descritto una diastasi di I tipo della fisi distale del radio e frattura dell’ulna in un Pastore Tedesco di  7 mesi è trattata con un filo di Kirshner inserito in diagonale attraverso il processo stiloideo del radio fino alla diafisi.