Queste fratture di solito sono associate ad un trauma diretto e sono associate a ematomi e danni dei tessuti molli di varia entità.
Nelle fratture oblique o a spirale si verifica una notevole sovrapposizione dei monconi e la riduzione può comportare difficoltà notevoli soprattutto nelle razze di grossa taglia o quando siano trascorsi diversi giorni dal trauma.
Nelle fratture lunghe oblique, con linea di frattura pari al doppio della lunghezza del diametro dell’osso, possono essere utili cerchiaggi metallici o in polipropilene come metodo di fissazione aggiuntiva.
Nel caso riportato, Lea Rhodesian Ridgeback di 8 mesi , la fissazione della frattura spiroide da “torsione” del femore si è ottenuta con una placca da 3.5 a stabilità angolare.
Nel secondo caso , Falco Segugio di 3 anni ha riportato una frattura femorale obliqua corta.
Il trattamento è stato effettuato con la tecnica Plate and Rod , placca ad angolo fisso e chiodo endomidollare. Il chiodo endomidollare , se di adeguate dimensioni , si oppone validamente alle forze di flessione che tendono a deformare la placca.