Quando il legamento crociato craniale si rompe il cane in genere non è in grado di sostenere completamente il carico sulla gamba e può trascinarla. La tibia, infatti, si sposta in avanti rispetto al femore quando il cane cammina. Durante l’esame dell’articolazione, questa lassità viene evidenziata dal veterinario con il segno del cassetto positivo.
La zoppia può comunque variare da impercettibile a grave zoppia senza carico, può essere acuta o cronica, e in alcuni casi è possibile udire un clic o uno scricchiolio meniscale. La diagnosi si effettua con l’esame ortopedico per verificare fastidio o instabilità alla manipolazione del ginocchio e uno studio radiografico.
Terapia chirurgica
TPLO (Tibial Plateau Leveling Osteotomy) significa osteotomia livellante del piatto tibiale ed è un intervento chirurgico che modifica la biomeccanica del ginocchio per eliminare il dolore e l’instabilità causati dalla rottura del legamento crociato craniale.
La TPLO è stata sviluppata 25 anni fa ed è uno degli interventi di chirurgia ortopedica maggiormente eseguiti sul cane in tutto il mondo. Durante l’intervento, si pratica un taglio curvilineo vicino alla parte superiore della tibia. La sommità dell’osso viene poi ruotata per eliminare la pendenza della parte superiore della tibia (da qui deriva il livellamento). Viene poi applicata una placca per mantenere in posizione la tibia mentre l’osso guarisce.
La TPLO è al momento l’osteotomia correttiva più utilizzata e riconosciuta da numerosi chirurghi ortopedici quale miglior opzione per il trattamento di rottura del LCCr in cani di taglia grande-gigante.